Perù
La voce tratta unicamente la nazione Perù; per altri significati vedi:- Città degli USA: Peru (Illinois) · Peru (Indiana) · Peru (Maine) · Peru (Nebraska) · Peru (New York) · Peru (Vermont)
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Motto: Libertad y Orden |
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Denominazione ufficiale: | República del Perú | ||||
Inno nazionale: | Somos libres, seámoslo siempre | ||||
Lingua ufficiale: | spagnolo quechua | ||||
Capitale: | Lima | ||||
Forma di governo: | Repubblica presidenziale | ||||
Attuale capo di stato: | Alejandro Toledo Manrique | ||||
Attuale premier: | |||||
Continente: | America | ||||
Superficie: - Totale - % acque | 19a 1.285.220 km² 8,8% | ||||
Abitanti (al 2002): | 27.949.639 39a. | ||||
Densità : | 22,0 | ||||
Festa nazionale: | 28 luglio | ||||
Sigla automobilistica intern: | PE | ||||
Indipendenza: | 28 luglio 1821 | ||||
Moneta: | Nuevo Sol = 100 centimos | ||||
Fuso orario: | UTC -5 | ||||
TLD: | .pe | ||||
Prefisso telefonico: | +51 | ||||
Membro ONU | dal 1945 | ||||
Membro AMCC | dal | ||||
Membro Patto delle Ande | dal | ||||
Membro Paesi Non Allineati | dal | ||||
Membro OAS | dal | ||||
Membro Gruppo di Rio | dal |
Il Perù è una nazione (1.285.220 km², 27.949.630 abitanti, capitale Lima) del America meridionale.
Confina a nord con Ecuador e Colombia,a est con Brasile e Bolivia, a sud con Cile , a ovest con l'Oceano Pacifico.
Il Perù è una repubblica presidenziale.
La lingua ufficiale è quella spagnola. Altre lingue indigene sono il quechua e l'aymara. L'inglese è compreso nei migliori alberghi.
In Perù vige il sistema metrico decimale; unica eccezione la benzina, che viene venduta a galloni.
Per una descrizione più completa vedi Storia del Perù.
Il medio orizzonte (600 - 1000) fu segnato da un disastroso periodo di siccità che contribuì alla fine della civiltà dei moschee vi fu ascesa dei Wari, il primo popolo espansionista di cui si abbia notizia nella zona andina.
Intorno al 1000 i Wari furono sostituiti da singoli stati regionali, affermatisi nelle diverse zone del paese, che fiorirono per 400 anni: il regno dei Chimu, i Chancay, i Chachapoyas, Ica-Chincha, i Chankas e i primi Incas.
L'impero Incas fu di breve durata (1400 - 1430).
Dopo lo sbarco di Colombo nel 1492, e la conquista delle isole caraibiche, della sottomissione di Aztechi e Maya, gli spagnoli rivolsero le attenzioni al continente sudamericano.
Con tre spedizioni distinte Francisco Pizzarro mosse verso il Perù, catturando l'imperatore Atahualpa e ponendo fine all'Impero degli Incas.
Gli spagnoli spostarono la capitale del vicereame del Perù a Lima nel 1535.
La colonia veniva governata da un viceré nominato dalla corona di Spagna.
José de San Martin liberò l'Argentina e il Cile, entrando nel 1821 a Lima. Proclamò l'indipendenza del paese nello stesso anno a Huacho.
Nel 1941 il Perù entrò in guerra con l'Ecuador, in seguito a contrasti di confine.
Il Perù viene suddiviso in tre aree:
Striscia o fascia costiera
Il deserto è attraversato da fiumi che scendono dalle pendici occidentali delle Ande, formando circa 40 oasi. L'irrigazione svolge un ruolo essenziale poiché rifornisce di acqua le principali città costiere e
consente l'irrigazione dei campi. Il terreno delle valli fluviali è molto fertile, mentre quello di collegamento tra una valle e l'altra è costituito da deserto secco e roccioso.
Catena montuosa andina o Sierra
Foresta pluviale amazzonica o Montaña
L'area amazzonica è praticamente priva di strade, i trasporti avvengono via fiume o per via aerea. Questa zona è poco popolata.
Le tre cordigliere hanno struttura e imponenza diverse, sono il risultato di piegamenti avvenuti in epoche diverse e quindi si differenziano anche geologicamente.
Il processo orogenetico che ha assestato il rilievo peruviano è stato accompagnato da vasti fenomeni vulcanici, numerosi sono gli apparati eruttivi presenti nel Perù. L'area vulcanica più estesa si trova nella parte meridionale, dove svetta il cono del Misti (5.822 m).
I fiumi che sboccano sul Pacifico hanno un corso breve, generalmente non superiore ai 400 km.
Appartiene al Perù anche parte del lago Titicaca, al confine con la Bolivia.
La zona desertica ha un clima arido: durante l'estate (da gennaio a marzo) giornate assolate e con caldo umido, nel resto dell'anno predominano le foschie costiere, chiamate garúa e il sole si vede raramente. La garúa è provocata della fredda corrente di Humboldt. Durante la stagione estiva giungono le calde correnti del Pacifico centrale, che respingono la corrente fredda, rialzando la temperatura delle acque; ad intervalli di qualche anno, questa corrente diviene più calda del normale, provocando il fenomeno meteorologico detto El Niño.
Spostandoci verso l'interno, si sale di quota e la foschia scompare e per la gran parte dell'anno il clima è caldo e soleggiato.
L'alternanza delle stagioni è più evidente man mano che ci si addentra nella zona andina. La stagione secca va da maggio a settembre, ma la temperatura notturna è comunque molto bassa a causa dell'altitudine, per esempio a Cuzco (3.399 m.) la temperatura scende al di sotto dello zero. La stagione umida va da ottobre a maggio, ma le vere e proprie piogge arrivano solo verso la fine di gennaio.
Mentre si scendono le pendici orientali il clima si fa più umido, la stagione umida tende ad essere più marcata e i mesi più piovosi sono tra gennaio e febbraio.Storia
Preistoria
I primi abitanti del Perù furono cacciatori e raccoglitori nomadi, i resti ritrovati qui risalgono a circa 14.000 anni fa.
Gli abitanti coltivavano fagioli e cotone, peperoncini, zucche e, verso il 1400 a.C, il mais.
Gli antichi peruviani si dedicavano inoltre alla realizzazione di costruzioni destinate a scopi cerimoniali o rituali.
Verso il 3000 a.C venne avviata la coltivazione di diversi tipi di patata, che è ancora l'alimento base della zona andina.Le prime civiltà precolombiane
Nel periodo iniziale (2000 a.C - 1000 a.C) inizio la lavorazione della ceramica.
Nell'antico orizzonte (1000 a.C - 300 a.C) si sviluppò la tessitura, la ceramica, l'agricoltura, la religione, ovvero la cultura. Durante questo periodo si iniziò a lavorare l'oro.
Nel periodo intermedio antico (300 a.C - 600) vi fu il declino dello stile Chavin, con l'affermazione di varie culture locali: Salinar, Paracas, Moche, Trujillo e Nazca.
L'impero degli Incas era noto come Tahuantinsuyo (la terra dei quattro angoli), si estese dalla Colombia meridionale fino al Cile centrale, e comprendeva le regioni andine della Bolivia e dell'Argentina settentrionale.L'invasione spagnola e la colonia (1492 - 1800)
L'inca Manco cercò di riassumere il controllo degli altipiani e nel 1536 fu sul punto di riuscire nell'impresa, ma un anno più tardi dovette ritirarsi a Villacabamba, nella giungla, dove venne ucciso nel 1544.L'indipendenza (1801 - 1940)
Le due battaglie decisive per l'indipendenza furono combattute a JunÃn il 6 agosto 1824 e ad Ayacucho il 9 dicembre dello stesso anno.
Nel periodo tra il 1836 e il 1839 Perù e Bolivia sono unite in federazione.
Nel 1866 scoppiò la guerra peruviano-spagnola.
Guerra del Pacifico (1879-1884).
Nel 1908 cominciò la dittatura militare di Augusto LeguÃa y Salcedo.
Victor Raúl Haya de la Torre fondò il Partito nazionale APRA.Storia recente
Il 31 maggio 1971]] un terremoto di intensità pari a 7,7 gradi della scala Mercalli uccise più di 70.000 persone nel Perù settentrionale.
Il periodo fra 1960 e 1985 è caratterizzato da una alternanza di colpi di stato e dittature.
Tra il 1980 e primi anni del 1990, il gruppo maoista "Sendero Luminoso", conduce una campagna terroristica contro il governo centrale.
Segni di ripresa economica, si ebbero quando Alberto Fujimori, figlio di immigrati giapponesi, fu eletto presidente nel 1990.
Nel 1992, con un auto-golpe, sospese la Costituzione e sciolse il congresso, queste sue decisioni cambiarono l'atteggiamento delle nazioni nei confronti del Perù, che sospesero gli aiuti economici.
Nell'ottobre 1993 fu approvata una nuova costituzione, che prevedeva la possibile rielezione del presidente per due mandati consecutivi (cosa non permessa da quella precedente).
Nel 1995 Fujimori si ricandida alla carica di presidente della repubblica, vincendo con il 64% dei voti.
Nel 2001 viene rieletto Fujimori, che fu costretto a dimettersi e a non ripresentarsi, nel 2002 viene eletto a presidente della repubblica Alejandro Toledo Manrique.Geografia
Il Perù è il terzo paese del Sud America.
È completamente in un'area tropicale.Geografia fisica
L'area è prevalentemente desertificata con la parte meridionale che confluisce nel deserto di Atacama, pianeggiante, larga anche 150 km, che si restringe verso sud, dove le Ande raggiungono spesso il mare, affacciandosi con coste alte e ripide, fronteggiate da isolotti aridi e disabitati (il più esteso è il gruppo delle Chincha) e coperti da strati di guano.
A nord termina, presso i confini con l'Ecuador, in una palude di mangrovie.
Le principali città , si trovano in quest'area, che ha anche la migliore rete di comunicazione nazionale, è attraversata per tutta la sua lunghezza dalla Panamericana.
La sierra rappresenta i due terzi della superficie totale ed è costituita da alte catene montuose e da vasti altipiani appartenenti al sistema andino.
Si tratta di una catena montuosa giovane, ancora in fase di sollevamento.
Si sviluppa attraverso lo scivolamento della placca di Nazca (nel Pacifico) sotto la zolla sudamericana.
Il processo ancora in corso conferisce all'area una notevole instabilità geologica e provoca frequenti terremoti, oltre che essere la causa di una notevole quantità di vulcani attivi.
Le montagne sono ricche di minerali, soprattutto rame, ma il terreno è di scarsa qualità , fatta eccezione per alcuni bacini montani.
A est della Sierra, si trova la Montaña, ampia regione appartenente al bassopiano amazzonico, che occupa circa un quarto del paese, formata da terreni alluvionali su cui si estende una fitta foresta equatoriale.
Nelle foreste nord-orientali si estrae il petrolio, ma la qualità del terreno è scadente.Morfologia
Strutturalmente il territorio peruviano è fondato sul sistema andino, che qui è formato da una serie di pieghe, che vanno a costituire le catene che, in senso lingitudinale, si succedono da est a ovest: Cordigliera orientale, Cordigliera centrale, Cordigliera occidentale.
Queste sono tra loro separate da bacini depressionari di rocce mesozoiche ricoperte da strati neozoici, che idrograficamente si aprono verso la regione amazzonica, ma che talora sono a carattere endoreico, come quello del lago Titicaca.
La Cordigliera orientale è formata prevalentemente da rocce paleozoiche, non presenta un andamento unitario; a sud i monti Auzangate (6.384 m) e Salcantay (6.271 m) dominano la valle del rio Urubamba, mentre verso nord si suddivide in una serie di dorsali minori, diminunendo la sua imponenza.
Anche la Cordigliera centrale non è molto unitaria, con esclusione della parte più settentrionale, ed è la meno imponente delle tre.
La Cordigliera occidentale è un possente bastione che ostacola le comunicazioni tra interno e costa; i passi sono posti a quote elevate: quello di Ticlio (raggiunto dalla ferrovia Lima-La Oroya) è a 4.829 m di quota. Orograficamente si presenta come una successione di sierre di materiale granitico. Un grande horst granitico è la Cordigliera Blanca, dominata dall'Huascarán (6.768 m), la più alta cima peruviana.
L'attività sismica è ancora oggi rilevante, denotando la giovinezza e l'instabilità della regione andina peruviana.Idrografia
La maggior parte dei fiumi peruviani si dirige verso l'Atlantico tramite il Rio delle Amazzoni, che ha nel paese i suoi rami sorgentiferi:
Altri fiumi che formano il bacino amazzonico sono il Rio Purús e il Rio Madre de Dios.Clima
In Perù esistono due stagioni, una umida e una secca, ma le condizioni climatiche possono cambiare da regione a regione.
Nei bassi piani amazzonici il clima è simile.
Perù |
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Temperature e precipitazioni mensili |
Densità : 22 per km²
Geografia umana
Popolazione
La popolazione peruviana supera i 26 milioni di abitanti (stima del 2000), la metà concentrata nella fascia desertica costiera. Lima, compresa Callao, conta quasi 8 milioni di abitanti, altre città molto popolate sono Arequipa e Trujillo con quasi un milione ciascuna. La restante metà della
popolazione vive quasi tutta sugli altipiani, composta prevalentemente da indios e meticci.
Nel 60% del territorio nazionale, il bacino amazzonico, vive solo il 5% della popolazione.Etnie
Il 45% della popolazione è costituito da indios (indigenas), per la maggior parte di lingua quechua, nelle regioni del lago Titicaca si parla la lingua aymara, mentre gli indios amazzonici parlano lingue molto diversificate. Il 37% è costituito da meticci, il 15% da razza bianca e il rimanente 3% da neri, asiatici e altri gruppi etnici.
Dipartimento | Capoluogo | Ab. del capoluogo | km² | Abitanti | Densità |
Tumbes | Tumbes | 62.900 | 4.669 | 140.100 | 30 |
Piura | Piura | 309.500 | 35.892 | 1.453.600 | 40,5 |
Lambayeque | Chiclayo | 409.600 | 14.231 | 907.900 | 63,8 |
Cajamarca | Cajamarca | 88.600 | 34.023 | 1.246.100 | 36,6 |
La Libertad | Trujillo | 513.200 | 24.795 | 1.211.600 | 48,8 |
Ancash | Huaráz | 63.500 | 35.041 | 967.300 | 27,6 |
Huánaco | Huánaco | 85.900 | 37.722 | 594.200 | 15,7 |
Lima | Lima | -- | 34.802 | 6.510.500 | 187,1 |
Callao | Callao | 574.600 | 147 | 574.600 | 3.909 |
Ica | Ica | 149.100 | 21.328 | 531.100 | 24,9 |
Pasco | Cerro de Pasco | 74.500 | 25.320 | 279.000 | 11 |
JunÃn | Huancayo | 203.200 | 44.410 | 1.087.900 | 24,5 |
Huancavelica | Huancavelica | 26.800 | 22.131 | 374.300 | 16,9 |
Ayacucho | Ayacucho | 97.400 | 44.410 | 562.100 | 12,8 |
Cuzco | Cuzco | 264.400 | 71.892 | 1.020.800 | 14,2 |
Apurimac | Abancay | 28.100 | 20.896 | 368.200 | 17,6 |
Arequipa | Arequipa | 612.100 | 63.345 | 937.400 | 14,8 |
Puno | San Carlos de Puno | 96.200 | 72.012 | 1.010.400 | 14 |
Moquegua | Moquegua | 30.400 | 15.734 | 130.500 | 8,3 |
Tacna | Tacna | 143.100 | 16.063 | 202.700 | 12,6 |
Amazonas | Chachapoyas | 13.800 | 39.249 | 327.300 | 8,3 |
Loreto | Iquitos | 253.400 | 368.852 | 637.900 | 1,7 |
Ucayali | Pucallpa | 146.700 | 102.411 | 223.800 | 2,2 |
San MartÃn | Moyobamba | 24.200 | 51.253 | 444.700 | 8,7 |
Madre de Dios | Puerto Maldonado | 20.400 | 85.183 | 47.500 | 0,6 |
Nel 1992 il sistema è stato riorganizzato in 12 regioni, oltre a Lima e alla provincia costituzionale di Callao. Questo nuovo assetto ha creato confusione ed è stato accolto con diffidenza.
I dipartimenti sono ulteriormente divisi in 155 provincie e in 1586 distretti.
Nel 1997 la crescita economica è stata del 7%, ma non più del 1% nel 1998, a causa degli effetti disastrosi del Niño, che ha provocato inondazioni con conseguenze sulla pesca, oltre le crisi finanziarie in Asia, Brasile e Russia.
La popolazione è impiegata in
Punti di Forza. Abbondanti le risorse minerarie, tra cui il petrolio. Ricche le riserve di pesca. Le variazioni climatiche permettono un'agricoltura diversificata. Ben sviluppata l'industria tessile.
Punti di debolezza. Eccessiva dipendenza dai metalli e dalle materie prime le cui fluttuazioni di prezzo minacciano il commercio e gli investimenti. La corruzione e le scarse infrastrutture scoraggiano gli investimenti. Le banche sono fragili.
Produzione di energia elettrica: 3.800.000 kw.
Agricoltura. L'agricoltura è praticata soprattutto lungo la costa ( cotone, canna da zucchero, riso, vite, te, tabacco), mentre sulla sierra il suolo da solamente una produzione di sussistenza (grano, mais, orzo, patate, quinoa, ortaggi, frutta).
Allevamento. L'allevamento (ovini, bovini, caprini, suini, cavalli, muli, asini e pollame) è fiorente; animali tipici della zona andina sono il lama (allevato sia come animale da soma, che da latte o da carne) e l'alpaca (utilizzato per la lana, a volte anche per la carne).
Minerali. Il prodotto minerario maggiormente esportato è il rame, seguito da zinco, oro, prodotti petroliferi, piombo, argento, ferro, stagno, fosfati, carbone, vanadio, bismuto, guano, mercurio, antimonio, molibdeno, tungsteno, sale.
Pesca. L'esportazione di prodotti della pesca, riguarda in particolar modo, acciughe e sardine, seguiti da gamberetti e olio di pesce.
Industria. Importante la produzione tessile e siderurgica, anche se ancora non oggetto di esportazione, quindi cemento, tabacco, metallurgia, alimentari, carta, chimica.
Le ferrovie non sono molto sviluppate, ma sono fra le più alte del mondo: la Lima-Oroya sale fino a 4.829 m.
Punti di forza del turismo sono i siti archeologici (come Machu Picchu e Nazca), la catena andina e la foresta amazzonica.
USA 32%, Spagna 9%, Cile 6%, Venezuela 4%, Colombia 4%, altri 45%.
Studenti universitari: 755.929.
Il livello di alfabetizzazione era del 72,5% nel 1972, dell'85% nel 1990 e dell'89% nel 1995.
La continua erosione, ha peggiorato anche la qualità delle acque del bacino amazzonico a causa della maggior quantità di limo trasportato. I fiumi, così sovraccarichi, non sono più in grado di permettere la vita ai microrganismi acquatici, che sono la base della catena alimentare del fiume e delle aree
circostanti. Altro problema per i fiumi sono le miniere sugli altopiani e gli scarichi inquinanti urbani.
L'inquinamento della costa, unito al depauperamento della fauna ittica, sottoposta ad una pesca eccessiva, costituisce una grave minaccia alle ricche risorse marine della nazione.
Trattati ambientali cui ha aderito:
Molti habitat creano una notevole varietà di flora e fauna, il Perù è tra le prime dieci zone calde per quanto riguarda la biodiversità , ovvero alto numero di specie unito ad un notevole rischio di distruzione ed estinzione.
Altopiani andini
Il páramo occupa la parte settentrionale e prosegue fino all'Ecuador e oltre. Tratti caratteristici sono il clima aspro, i forti raggi ultravioletti e il terreno torboso e umido.
La flora è limitata ad erbe resistenti, piante a cuscinetto, piccole piante erbacee, arbusti e alberi nani. Vegetazione tipica degli ambienti con notevole escursione termica.
Caratteristiche le foglie piccole e spesse, ricurve e ricoperte da un rivestimento ceroso, per riflettere l'intensa radiazione diurna; la riduzione delle dimensioni le mantiene più vicine al terreno, dove la temperatura è più costante e il vento meno forte.
Facili da trovare sono le Espeletia, simili a margherite, più a sud si incontrano le bromeliacee, dotate di foglie appuntite e chiamate puyas. Ci sono poi piccoli alberelli, del genere Polylepis, anche se diventati piuttosto rari a causa del pascolo e degli incendi. Molto comuni, invece, i cespugli resistenti e spinosi, chiamati ichu.
Bassipiani amazzonici
Gli alberi sono bassi e nodosi e s'intrecciano in fitte volte arboree, con rami coperti da orchidee, bromeliacee, felci, muschi ed altro ancora. Queste piante sono dette epifite.
Scendendo ancora si raggiunge la foresta pluviale amazzonica. La diversità di alberi che crescono nella foresta pluviale è notevole.
Costa del Pacifico
Una notevole quantità di piccoli animali e pesci offre nutrimento a molti uccelli: pellicani, sule, cormorani, gabbiani e fregate. Ci sono anche piccoli gruppi di pinguini di Humboldt e sterne inca. Non mancano le colonie di leoni marini.
Salendo la costa verso le Ande, le aree desertiche, sono abitate da uccelli rapaci e rettili, lungo le sponde dei fiumi si possono trovare anche roditori e piccoli uccelli. Solo a quote più elevate, la varietà di fauna diventa più abbondante.
Altopiani andini
Il lama è il più grande e viene usato come animale da soma e, in certe zone, anche come animale da carne; vengono anche tosati, per ricavarne una lana molto grezza (4 kg. per ogni animale).
Altri animali che vivono sulle Ande sono: volpe, puma, cervo dalla coda bianca, viscaccia, formichiere, tamandua.
Tra gli uccelli troviamo: il condor delle Ande, il caracara caruncolato, la pavoncella delle Ande. Quasi tutte le città ospitano il passero dal collare rossiccio. Nelle acque turbolente vive l'anatra di torrente, che nuota con il corpo quasi completamente sommerso. Nei laghi, soprattutto nella parte meridionale, vivono tre specie di fenicotteri.
Bassipiani amazzonici
Notevole la diversità di scimmie: scimmia urlatrice, scimmia ragno, scimmia lanosa, titi, cebo capuccino, uistiti, tamarino. Le scimmie del Nuovo Mondo, sono dette Platirrine, in contrapposizione alle Catarrine del Vecchio Continente.
L'architettura del periodo coloniale fu caratterizzata dal barocco spagnolo, dapprima severo, poi sempre più ricco e pesante (churrigueresco), che ebbe le manifestazioni più notevoli nell'architettura religiosa (cattedrali di Lima ed Arequipa; la chiesa dei gesuiti di Arequipa, convento della Mercede, chiesa della Compagnia di Gesù a Cuzco), mentre in quella civile predomina una certa semplicità , come edifici a portici sovrapposti e spaziosi cortili (palazzo del marchese di Torra Tagle a Lima).
La pittura del periodo coloniale non ebbe caratteri propri, nel Peru lavorò, tra gli altri, Mateo Pérez de Alesio.
Da ricordare, fra i pittori: MatÃas Maestre, Pedro Diaz, Ignacio Merino, Luis Montero, Francisco Lazo; fra gli scultori: Gaspar Ricardo Suarez e Tamborino.
Il primo rappresentante della letteratura nazionale può essere considerato Garcilaso de la Vega el Inca (n. a Cuzco nel 1539), autore fra l'altro della "Historia general del Peru" e della "Florida del Inca", che rimase però una figurata isolata, poichè gli altri esponenti di quel periodo, quali Diego de Ojeda (Cristiades), J. Espinosa-Medrano, P. de Peralta Barnuevo, ecc., conservano stretti legami con la Spagna.
Grande influenza ebbero nel XVIII secolo le idee illuministiche propugnate dalla rivista "El Mercurio Peruano" che ebbe il merito di aprire le menti agli ideali di indipendenza.
Il Romanticismo si ispirò ai modelli francesi, fondendoli con motivi di cultura locale.
Alla tendenza modernista si collegano J. C. Mariáteguì ("Sette saggi d'interpretazione della realtà peruviana"), C. Vallejo, Ciro Alegria ("El mundo es ancho y ajeno").
Le opere dei poeti moderni peruviani sono state raccolte in antologie, come The new poetry and the newest peruvian poetry in translation.
Altro importante poeta fu José Santos Chocano.
La musica andina tradizionale è detta música folklórica, la si può sentire nelle feste, ma anche in bar e ristoranti delle città .
Strumenti tradizionali:
I generi di musica moderna più seguiti sono rock, pop, blues, reggae e punk. Diffusa anche la musica da ballo latina, come salsa, cumbia e chicha.
La música criolla ha le sue radici in Spagna e in Africa. Gli strumenti caratteristici sono la chitarra e il cajon, su cui il musicista sta seduto, battendo il tempo con le mani.
La danza più popolare è la marinera, un ballo romantico, molto aggraziato, nella quale i movimenti sono accompagnati dallo sventolare di fazzoletti.
Il congresso unicamerale e composta da 120 membri.
Il voto è obbligatorio per tutti i cittadini che hanno età compresa tra 18 e 70 anni, facoltativo per quelli che superano i 70.
Geografia economica
Prodotto Nazionale Lordo: 2.610$ pro capite (46° posto della classifica mondiale).
Bilancia dei pagamenti: -3,4 miliardi di $.
Inflazione: 8,6%.
Disoccupazione: 7,00%.
Il salario minimo mensile è di 112 dollari USA.Risorse
Pesca: 9.520.000 tonnellate.
Petrolio: 124.290 b/g.
Allevamento: pecore 13,6 milioni, capre 2 milioni, bovini 4,7 milioni, suini 2,5 milioni.
Minerali: petrolio, carbone, piombo, zinco, ferro, argento, oro, rame.
Nella montaña si trovano colture tipicamente tropicali (cacao, caffè, te, chinchona, tabacco).
Le foreste forniscono legnami pregiati (cedro, mogano, palissandro).
I guadagni clandestini provenienti dalla coca sono molto elevati, si parla di quasi lo stesso valore delle esportazioni legali.Trasporti
Aeroporto internazionale Jorge Chávez di Lima: 2.570.000 passeggeri/anno.
La flotta nazionale è composta da 695 navi, per 345.600 tsl.
Rete stradale: 72.800 km (la guida è a destra).
Rete autostradale: 2.495 km ("Panamericana").
Rete ferroviaria: 1.691 km.
Rete navigabile: 8.600 km.Turismo
1 visitatore l'anno ogni 39 abitanti.
Provenienza dei turisti: USA 22%, Cile 12%, Argentina 6%, Italia 4%, Bolivia 3%, altri 53%.Esportazioni
USA 23%, Cina 7%, Giappone 7%, Svizzera 6%, Germania 6%, Altri 51%.Importazioni
Nel 1996 le importazioni hanno superato le esportazioni, soprattutto per i generi alimentari, i macchinari, attrezzature per trasporti prodotti industriali.Cultura
Alfabetizzazione
Tasso di alfabetizzazione: 89%.Istruzione
L'istruzione elementare è compresa tra i 6 e i 12 anni, obbligatoria.
L'istruzione superiore va dai 12 ai 16 anni, non obbligatoria.
Ai livelli più alti, ci sono le scuole professionali, quelle di preparazione degli insegnanti, gli istituti pre-universitari e universitari, il 40% di questi sono private e il rimanente statali.SanitÃ
Sistema sanitario pubblico.Ambiente
La divisione geografica, determina una chiara definizione degli habitat, i più importanti sono:
La deforestazione ha portato seri problemi di erosione, grossi problemi sono anche creati dal massiccio sfruttamento da pascolo nelle aree montane.Tutela del patrimonio ambientale
Esistono aree protette, ma spesso mancano di attrezzature che le possano gestire e preservare. Lo stato non ha la possibilità di assumere guardie forestali a sufficienza, per garantire il controllo delle aree.
Importante è l'azione svolta da vari organismi internazionali (come il Worlf Wildlife Found) o nazionali (Fundación Peruana para la Conservación de la Naturaleza, Asociación de Conservación para la Selva Sur, Peru verde).Flora
Costa del Pacifico
Salendo la costa verso le Ande, le aree desertiche, sono abitate da cactacee.
Solo a quote più elevate, la varietà di flora diventa più abbondante.
Il páramo e la puna sono habitat tipici degli altipiani, sono caratterizzati da bassa vegetazione e da praterie montane.
Nel Perù meridionale, nella zone di Huaraz, il terreno e il clima si fanno più aridi e le zone montane più erbose, e vanno a costituire la puna.
Scendendo verso i bassipiani amazzonici occidentali, il paesaggio si fa aspro e remoto. Tipica di questa zona è la foresta nebulare (così chiamata in quanto cattura le nuvole e le trasforma in nebbia sottile), nella cui umidità vivono piante molto delicate.Fauna
Le stime sul numero di specie abitanti gli habitat peruviani, parlano di quasi 400 mammiferi, 1700 uccelli, 500 rettili e anfibi e circa 2000 di pesci.
Sulla costa non vi sono molti animali chiaramente visibili, ma il mare ospita una notevole quantità di mammiferi e uccelli, oltre che naturalmente, di pesci. Il luogo migliore per avere una idea di questa biodiversità è la Reserva Natural de Paracas.
Tra gli animali abitanti il páramo e la puna figurano i camelidi sudamericani: lama, alpaca, guanaco e vigogna. I primi due sono stati addomesticati da migliaia di anni.
Secondo in dimensioni è l'alpaca, addomesticato quasi esclusivamente per la lana (5 kg. per animale), che è più fine di quella della pecora, molto utilizzata in Perù per gli indumenti. La lana è di diversi colori: bianca, marrone, grigia o nera. Lama ed alpaca possono accoppiarsi tra di loro, e sono
talvolta difficili da distinguere.
Il pelo dell'alpaca è più lungo, mentre il lama ha orecchie più lunghe e coda più sporgente.
Il guanaco si vede raramente ed è una versione più piccola del lama, solitamente di colore arancio-marrone con ventre bianco.
La vigogna è la più piccola e la più rara, non è mai stata addomesticata, ma viene catturata e tosata (250 g. per animale ogni tre o quattro anni), per ottenerne la lana, la più pregiata del mondo. La tosatura è ora vietata per legge, anche se nel 1995 è stata nuovamente autorizzata in quantitÃ
limitata.
Qui vivono animali rari come: il tapiro dei monti, l'orso dagli occhiali, il puma e molti uccelli endemici (colibri, tucani, are).Parchi nazionali
Di seguito una lista delle categorie di aree protette in Perù, con alcuni esempi:
In tutto occupano il 10% del territorio nazionale.Siti naturali
Arte
Tipica manifestazione dell'arte peruviana precolombiana è la ceramica che si sviluppo sia nella zona costiera che sulla Sierra, seguendo nel tempo diversi stili.
Nel periodo più antico (VII-IX secolo), si ebbero, nelle regioni costiere meridionali, lo stile Nazca, caratterizzato dallo spiccato senso coloristico nella rappresentazione di soggetti naturalistici o immaginari, tra i quali spicca una grottesca figura mostruosa felino-gorgonica, simbolo comune ad altre civiltà .
Nelle valli settentrionali dominò lo stile Mochica, cui seguì, nel XIV-XV secolo, lo stile Chimù che, più povero di colore di quello Nazca, è però superiore nel disegno e nella decorazione con rappresentazione di scene quotidiane, di caccia, di battaglia e dei famosi, vasi-ritratto.
Contemporanemente nella sierra si sviluppava la ceramica Recuay.
Fra i secoli IX e XIV in tutto il Peru si diffuse lo stile Tiahuanaco cui nel secolo XVI si sovrappose quello Inca, caratterizzato da vasi a fondo conico e sobriamente decorati con forme geometriche, col quale la ceramica peruviana, grazie alla sagoma perfetta, alla vivacità dei colori e alla raffinata decorazione raggiunse un altissimo pregio artistico.Architettura
Dal punto di vista architettonico nella sierra sono notevoli le costruzioni di pietra quali la Porta del Sole a Tiahuanaco, la Stele Raimondi e le rovine del Castillo a ChavÃn.
Del periodo incaico sono le grandiose costruzioni megalitiche di cui rimangono testimonianze nelle rovine di Machu Picchu, Cuzco, Sachsahuamán, ecc.Pittura e scultura
Notevole fu la scultura lignea, con i capolavori del pulpito e del coro della chiesa di San Biagio a Cuzco.
Nel XIX e XX secolo, sia la pittura che la scultura si ispirarono alla scuola francese.Letteratura
Del periodo incaico manca qualsiasi produzione letteraria scritta, anche se nella cultura peruviana rimangono vive leggende e tradizioni di quel tempo.
Raggiunta l'indipendenza, la letteratura nazionale fu caratterizzata dalla polemica politica, risolvendosi nella satira e nell'invettiva.
Figure significative furono: Felipe Pardo y Aliaga, Manuel A. Segura.
Il più importante esponente di tale epoca è Ricardo Palma autore della "Tradiciones peruana"; tra gli altri: Manuel Castillo, Manuel N. Corpancho, Clemente Althaus, Arnoldo Márquez, Luis BenjamÃn Cisneros e Juana Manuela Corriti autrice di "La Quena" e "Sueños-realidades".
Tra gli altri scrittori contemporanei: José MarÃa Arguedas, V. R. Haya de la Torre, L. A. Sánchez, V. A. Beláunde, J. Basadre, S. Salazar Bondy, M. Vargas Llosa, José Sabogal, Camilo Blas, ecc.
In sintesi la letteratura peruviana dell'ultimo periodo pare che si orienti verso temi sociologici e nazionalistici, seguendo l'indirizzo dei maggiori centri culturali dell'America meridionale.Poesia
César Vallejo è l'autore di Trilce, libro di poesie, ed è considerato il più grande poeta peruviano.Romanzo
Teatro
Il teatro drammatico gode molta popolarità in Lima, in misura minore altrove.Cinematografia
L'industria cinematografia è ancora agli inizi, pochi i film di produzione nazionale e quei pochi quasi sempre sono brevi documentari.Musica
Sulle Ande
La musica precolombiana si basava su una scala pentatonica (Re-Fa-Sol-La-Do), utilizzava strumenti a fiato e a percussione. Gli strumenti a corde derivano da strumenti introdotti dagli spagnoli.
Agli strumenti tradizionali, si sono aggiunti arpa, violino ed ottoni.Moderna
La musica classica viene seguita poco, malgrado la presenza di una orchestra sinfonica e di un corpo di ballo nazionali.Sulla costa
Altra danza molto popolare è l' alcatraz.Politica
Il Perù è una repubblica presidenziale, il presidente resta in carica per cinque anni e può ricandidarsi.
Dal presidente dipendono, due vicepresidenti e un gabinetto di 12 membri.Politica interna
Politica estera
FestivitÃ
Bibliografia
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